TECNICHE ESPRESSIVE INTEGRATE
I LABORATORI
Ad ogni lezione-incontro, ciascuna/o studente sceglie, a turno, un frammento di testo da associare a un’opera visiva e concepisce, a partire da questa sua scelta motivata, un laboratorio da realizzare con il gruppo con tecniche a scelta (disegno, foto, azioni, video).
I LABORATORI
Ad ogni lezione-incontro, ciascuna/o studente sceglie, a turno, un frammento di testo da associare a un’opera visiva e concepisce, a partire da questa sua scelta motivata, un laboratorio da realizzare con il gruppo con tecniche a scelta (disegno, foto, azioni, video).
Si chiede agli studenti una partecipazione attiva. Parte del lavoro viene ripreso mediante videocamera dello smartphone o del pc, per cui ogni persona del gruppo potrà rivedere il proprio lavoro e quello degli altri e prelevare dalle immagini gli elementi più interessanti del proprio lavoro.
I video-documenti registrati delle sessioni di laboratorio sono condivisi dalle sole persone iscritte al corso e restano materiale di studio ad uso esclusivo dei partecipanti.
Ogni studente prepara una sintetica scheda di progetto della sua sessione che consegna il giorno della sua lezione. Poi preparerà anche una seconda scheda, adeguatamente approfondita, con foto e video di documentazione della sessione di laboratorio realizzata e con ipotesi di sviluppi possibili del lavoro che, nella sessione in aula, è necessariamente in uno stato embrionale.
BIBLIOGRAFIA
Paul Schilder, Immagine di sé e schema corporeo, Franco Angeli, 1992
Moshe Feldenkrais, La saggezza del corpo, Casa Editrice Astrolabio, 2010
Claudia Castellucci, Setta, Quodlibet
SEGUONO QUI ALCUNI LAVORI FINALI REALIZZATI DAGLI STUDENTI NEGLI ANNI PASSATI
I video-documenti registrati delle sessioni di laboratorio sono condivisi dalle sole persone iscritte al corso e restano materiale di studio ad uso esclusivo dei partecipanti.
Ogni studente prepara una sintetica scheda di progetto della sua sessione che consegna il giorno della sua lezione. Poi preparerà anche una seconda scheda, adeguatamente approfondita, con foto e video di documentazione della sessione di laboratorio realizzata e con ipotesi di sviluppi possibili del lavoro che, nella sessione in aula, è necessariamente in uno stato embrionale.
BIBLIOGRAFIA
Paul Schilder, Immagine di sé e schema corporeo, Franco Angeli, 1992
Moshe Feldenkrais, La saggezza del corpo, Casa Editrice Astrolabio, 2010
Claudia Castellucci, Setta, Quodlibet
SEGUONO QUI ALCUNI LAVORI FINALI REALIZZATI DAGLI STUDENTI NEGLI ANNI PASSATI
Elena Marie Becker, Differenze percettive, progetto, 2020
Elena Marie Becker, Differenze Percettive, documentazione, 2020
Elisa Bianchi, Azioni collettive, progetto, 2020
SIF, azione video di Katia Rainone e Martina Siraco, 2018
"Sif è la dea della natura che, nella mitologia nordica, viene deturpata dei propri capelli d'oro dal malvagio Loki, una divinità maschile nota per la sua mancanza di rispetto delle regole. L’azione si svolge tra due donne in primo piano:
una inserisce le dita nella bocca dell’altra estraendo uno spago che inizia a tirare fino a quando questo non entra in tensione, a questo punto inizia una brevissima sorta di lotta-resistenza tra le due donne, da cui scaturisce violenza, sottomissione e resistenza.", Katia Rainone e Martina Siraco
Naomi Lazzari, La gallina che sognava di volare, 2018 foto della presentazione LA GALLINA CHE SOGNAVA DI VOLARE, scheda in ppt di Naomi Lazzari |
SIF, azione video di Katia Rainone e Martina Siraco, 2018
"Sif è la dea della natura che, nella mitologia nordica, viene deturpata dei propri capelli d'oro dal malvagio Loki, una divinità maschile nota per la sua mancanza di rispetto delle regole. L’azione si svolge tra due donne in primo piano:
una inserisce le dita nella bocca dell’altra estraendo uno spago che inizia a tirare fino a quando questo non entra in tensione, a questo punto inizia una brevissima sorta di lotta-resistenza tra le due donne, da cui scaturisce violenza, sottomissione e resistenza.", Katia Rainone e Martina Siraco
Jacopo Cavallaro, Relazione su Colapesce, 2018
COLAPESCE, scheda in ppt di Jacopo Cavallaro , 2018 ANNA ELISA OLIA, OSSERVARE, CAPIRE, CAPIRSI
DENISE MONTRESOR, QUANTI SIAMO
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