mercoledì 24 aprile 2024

IL CORPO ANATOMICO: CELLULE, APPARATI E ORGANISMI E LETTERE CHE LI CATALOGANO


Neurone (Cellula nervosa)
L'unità basilare costitutiva di qualsiasi ORGANISMO VIVENTE è la CELLULA. Le cellule (milioni nel corpo umano, di tipi diversi e funzioni diverse), capaci di vita propria, possono presentare forme molto diverse, che dipendono essenzialmente dal tipo di funzione e possono essere LIBERE oppure organizzate in TESSUTI. Possiedono le proprietà dei viventi, ovvero la reattività, il metabolismo, l'autoregolazione, la capacità di accrescimento e di riproduzione.
Ogni cellula, avvolta da una membrana sottilissima, è costituita da un nucleo e dal citoplasma che circonda il nucleo e dagli organuli subcellulari. 
Il NUCLEO è un componente essenziale della cellula, indispensabile per le sua riproduzione, è circondato dalla MEMBRANA CELLULARE e ricco di ACIDI NUCLEICI (DNA e RNA), formati da catene di Nucleotidi, responsabili della trasmissione genetica e dell'ereditarietà dei caratteri della cellula. Gli organismi si riproducono e sviluppano secondo un progetto interno grazie al DNA e alle proteine. Nelle molecole di DNA sono scritte le informazioni ereditarie che  costituiscono il GENOMA di un organismo. I GENI, che contengono le informazioni per fabbricare le proteine, possono andare incontro a mutazioni. 
Le cellule rispondono ai cambiamenti dell'ambiente esterno regolando le reazioni chimiche che avvengono al loro interno attraverso l'omeostasi, che permette di mantenere costante il loro ambiente interno. 

Questi, secondo la scienza, sono i livelli di organizzazione del corpo umano:
CELLULA, la più piccola parte di un organismo vivente. 
-TESSUTI, insiemi di cellule con struttura e funzione simili: Epiteliali (specializzati a ricoprire le superfici del corpo, sia interne sia esterne), Connettivali (con funzione di sostegno, intelaiatura e copertura di organi), Muscolare (tessuto specializzato nella capacità di contrazione), Nervoso (con cellule specializzato nell'irritabilità, raccoglie gli stimoli provocati dall'ambiente esterno e le opportune risposte dell'organismo).
- ORGANI, composti da diversi tessuti, partecipano a diverse funzioni e possono organizzarsi in apparati o sistemi. 
-  SISTEMI comprendono organi ad attività integrata e formati dallo stesso tessuto, o meglio da organi che hanno la stessa origine embrionale (Sono 5 nel corpo umano: linfatico, nervoso, scheletrico, immunitario, endocrino).
- APPARATI insiemi di organi formati da tessuti diversi che compiono una stessa funzione o funzioni coordinate (Sono 6 nel corpo umano: cardiovascolare, digerenterespiratorio, riproduttoreurinario).
-  CORPO, ORGANISMO intero nel suo complesso.
- UNA SPECIE è un gruppo do organismi viventi in grado di riprodursi tra loro generando prole feconda. 

Il dominio degli organismi Eucarioti (Animali, Piante, Funghi, Protisti e Cromisti), che hanno cioè cellule Eucariote, rappresentano un passo evolutivo successivo rispetto al progetto base, quello degli organismi Procarioti (Batteri). Tra la cellula eucariote e procariote la differenza che salta subito all’occhio è la dimensione, che va da 0,1 a 10 micron per la procariote e da 10 a 100 micron per l'eucariote che quindi già anticipa con le maggiori dimensioni la aumentata complessità.

La seconda differenza tra le  cellule eucariote e procariote ma sicuramente la più importante, è la presenza nelle Eucariote della membrana nucleare, che tiene nettamente separato il materiale genetico, il DNA, dal resto della cellula. Così, immersi nel citoplasma, si trovano nella cellula eucariote tutti gli altri organuli cellulari, che svolgono altre funzioni utili alla vita della cellula e dell’intero organismo. La cellula eucariotica, quindi, è più grande, più efficiente, più complessa. I Procarioti, invece, tutti unicellulari, hanno un’organizzazione cellulare è più semplice.

I VIVENTI E NON VIVENTI hanno una caratteristica comune: sono costituiti da MOLECOLE, che a loro volta sono costituite da ATOMI legati tra di loro, (dal greco a-tomos, non divisibile) che si pensava fossero l'unità più piccola presente in natura.
Tutte le cellule del nostro corpo sono costituite da molecole, a loro volta formate da atomi . 
Atomi e molecole presenti nelle cellule obbediscono alle stesse leggi della fisica e della chimica che governano in mondo inanimato. Le cellule però hanno due caratteristiche particolari: si riproducono e si sviluppano secondo un progetto interno, perchè contengono due tipi di biomolecole complesse: 
il DNA e le PROTEINE. Ogni molecola di DNA è una sequenza di subunità choamate nucleotidi, mentre una  PROTEINA è una sequenza di amminoacidi.
Poi, alla fine dell'800, si è scoperto che gli atomi sono formati da particelle ancora più piccole: nel NUCLEO dell'atomo, infatti, intorno al quale ruotano gli ELETTRONI con carica negativa, si trovano PROTONI, con carica positiva, e i NEUTRONI, con carica nulla.
L'immagine è solo simbolica, perchè il nucleo è 10000 volte più piccolo dell'atomo

Gli atomi sono elettricamente neutri perchè hanno un numero uguale di elettroni e protoni.
Un ELEMENTO è una sostanza pura, ovvero contiene atomi tutti dello stesso tipo, che hanno caratteristiche distinte. Per esempio, l'elemento idrogeno ha solo di atomi di idrogeno, mentre un COMPOSTO è una sostanza composta da elementi diversi in rapporto numerico fisso (per esempio l'acqua, H2O, sempre composta da due atomi di H, idrogeno e uno di O, ossigeno).
Tavola periodica degli elementi

Qui sopra si vede la TAVOLA PERIODICA DEGLI ELEMENTI, inventata da Dmitrij Ivanovic Mendeleev, che a fine '800 aveva catalogato in un sistema che lasciava caselle vuote per elementi non ancora scoperti.
In natura esistono 92 elementi.
Gli elementi sono raggruppati nella tavola periodica (in cui ogni elemento è contraddistinto da un simbolo di una o due lettere) secondo le loro proprietà fisiche e chimiche: gli elementi da 1 a 92 sono presenti in natura, quelli con numero atomico superiore sono stati prodotti in laboratorio.
Cosa è il numero atomico (Z)? 
E' il numero di protoni presenti nel nucleo, uguale a quello degli elettroni.
Le colonne verticali contengono elementi con proprietà simili. 
In ogni quadratino in alto c'è il numero atomico, poi le lettere che lo nominano.

Qui sotto la composizione percentuale del corpo umano. I sei elementi evidenziati in giallo costituiscono il 98% della massa della maggior parte degli organismi viventi( ossigeno, carbonio, idrogeno, azoto, fosforo, zolfo).
Ossigeno 65,0
Carbonio 18,5
Idrogeno 9,5
Azoto 3.3
Fosforo 1,0
Zolfo 0,3

Sodio 0,2
Cloro 0,2
Magnesio 0,1
Calcio 1,5
Potassio 0,4


UN ELEMENTO HA ATTRAVERSATO IL SECOLO SCORSO E PETER GREENEWAY NE REALIZZA UN'OPERA PROCESSUALE: LE VALIGIE DI TULSE LUPER


Si tratta di un multiforme progetto, non solo multimediale,realizzato dal regista e artista Peter Greeneway a partire dal 2002, che narra un viaggio attraverso il secolo del 900 sulla base del numero 92, l'uranio. Su veda qui il post su quest'opera. E qui un interessante articolo su una mostra legata al progetto, tenutasi al Rivellino di Locarno nel 2010.
 

Immagine dell'esplosione del Trinity test, 1945, Jornada del Muerto, New Messico

ARTE, GENETICA E POLITICA

A PROPOSITO DI RIPRODUZIONE
Le cellule si riproducono e il processo di riproduzione è chiamato DIVISIONE CELLULARE. 
Negli organismi pluricellulari, la divisione cellulare interviene nella riproduzione dell'organismo, ma anche nella crescita o nel rinnovamento dei tessuti.   
La riproduzione di un organismo può essere sessuata (unione di due cellule sessuali denominate gameti, che negli animali sono la cellula  spermatozoo e la cellula uovo) in cui ciascun gamete porta con sé una copia completa delle proprie informazioni genetiche, ovvero il genoma del suo organismo. 
Oppure la riproduzione può essere asessuata,  e in questo caso avviene mediante un solo genitore, che genera figli identici a sé stesso, ed è il caso  degli organismi  procarioti (unicellulari, cellule più piccole che non hanno nucleo, per esempio  i batteri) mentre gli organismi eucarioti, o più complessi (animali, piante, funghi) hanno più cellule grandi e complesse


lunedì 22 aprile 2024

NUOVI CANONI: CODIFICARE I GENI

 IL CODICE GENETICO
è la  sequenza mediante la  quale si stabilisce la corrispondenza tra una determinata successione di NUCLEOTIDI nella molecola del DNA (e dell'RNA messaggero) ed una determinata successione di AMMINOACIDI (unità costitutive delle  proteine) nella molecola proteica.

"Quante sono le persone che, in cerca di un padre o di una madre per i loro figli a venire - genitori sconosciuti eppure con un DNA ben concreto -, li selezioneranno dislessici o, anche, più banalmente, bassi o con il naso storto, in omaggio al valore della diversità? Difficile saperlo. Quello che è certo è che, a giudicare da bacheche online come co-genitori.it, i requisiti richiesti più di frequente, almeno in Italia, sono una buona salute non solo dichiarata a parole, ma attestata da analisi del sangue fatte di recente, un aspetto gradevole e dove possibile, a mo' di referenze, "molte donazioni andate a buon fine (...)". Maria Teresa Carbone, "Se i donatori alfa riscrivono le leggi della nostra felicità", in Pagina 99we, 27 febbraio 2016.

Marina Rosso, The beautiful gene, 2014
 Per un periodo, nel 2010, la banca  del seme più grande del mondo non ha più voluto donatori con i capelli rossi perché la domanda era troppo bassa. La fotografa  Marina Rosso ha creato una matrice che possa rappresentare il gene dei capelli rossi fotografando 48 tipologie di persone, combinando il gene dei capelli rossi con cinque tratti fisici:  altezza, colore degli occhi, corporatura, tipo di capelli.  Ha quindi intrapreso un viaggio di sei mesi attraverso l’Europa alla ricerca di uomini e donne che impersonassero queste categorie e ha selezionato per il momento 47 persone tra le 204 che ha fotografato in giro per l'Europa e che rispondono a questi requisiti. Ne manca una.







Marina Rosso, The beautiful gene

COSA È LA GENETICA
è una branchia della biologia ed è  la scienza che cerca di individuare quali caratteristiche sono ereditarie e spiegare in che modo queste caratteristiche vengono tramandate di generazione in generazione. In genetica, una caratteristica di un organismo è chiamata un tratto. Alcuni tratti sono le caratteristiche di aspetto fisico di un organismo, per esempio, altezza, peso, o colore degli occhi. Il padre della genetica è Gregor Mendel (1821-1884), naturalista, matematico e monaco agostiniano ceco di lingua tedesca che per primo applicò la statistica e la probabilità alla biologia.  Si è sempre saputo che i tratti sono ereditari, perché i bambini spesso assomigliano ai loro genitori, ma solo nel 1953 i due scienziati del Cavendish  Lab, Francis Crick e James Watson hanno annunciato per la prima volta di aver scoperto come il DNA porti con sé l'informazione genetica e  che tale informazione sia situata nel GENOMA UMANO.
Le cellule viventi hanno due caratteristiche particolari: si riproducono e si sviluppano secondo un progetto interno, perchè contengono due tipi di biomolecole complesse: 
il DNA e le PROTEINE. Ogni molecola di DNA è una sequenza di subunità chiamate nucleotidi, mentre una  PROTEINA è una sequenza di amminoacidi.
Le molecole di DNA presenti in una cellula costituiscono il suo GENOMA. Ogni cellula del nostro corpo contiene lo setsso genoma. 
Il compito del DNA è duplice:
a) contiene le informazioni per costruire e fare funzionare la cellula (tratti specifici del DNA contengono le informazioni che la cellula utilizza per fabbricare le proteine). 
b) permette l'ereditarietà di tali carattristiche 

Le informazioni genetiche sono contenute in una lunga molecola chiamata DNA che viene copiato ed ereditato attraverso le generazioni.

IN QUASI TUTTI GLI ESSERI VIVENTI SONO PRESENTI QUATTRO TIPI DI MOLECOLE BIOLOGICHE ovvero BIOMOLECOLE, ovvero COMPOSTI ORGANICI, ovvero COMPOSTI DI CARBONIO: 

PROTEINE, CARBOIDRATI, LIPIDI E ACIDI NUCLEICI 

LE PROTEINE: AMMINOACIDI E IL LORO ALFABETO 
PROTEINE sono costituite da unità strutturali che prendono il nome di AMMINOACIDI: praticamente è possibile considerarli come mattoncini che, uniti insieme, formano una lunga sequenza che dà origine ad una proteina. Ognuno corrisponde a una codice a 3 lettere oppure a codice a 1 lettera. Se ne conoscono 20, un numero corrispondente all'incirca a quello delle lettere dell'alfabeto.


                       

GLI ACIDI NUCLEICI 
Sono molecole specializzate per custodire, trasmettere e utilizzare l'informazione genetica. Esistono due tipi di acidi nucleici: il DNA ( acido desossiribonucleico) e l'RNA ( acido ribonucleico). 
L'INFORMAZIONE GENETICA degli organismi è contenuta all'interno della struttura chimica delle molecole di DNA. 
Il DNA
si trova nel centro (nucleo) di ogni singola cellula, e le sue molecole  si compattano e avvolgono a formare una struttura chiamata CROMOSOMA. Negli organismi viventi, il DNA è quasi sempre presente come una coppia di filamenti che si intrecciano tra loro a formare una struttura definita doppia elica. I tratti sono contenuti nel DNA, come le istruzioni per la costruzione e il funzionamento di un organismo (istruzioni contenute in segmenti di DNA chiamate geni). Tutti gli organismi hanno molti geni corrispondenti alle diverse caratteristiche biologiche, alcune delle quali sono immediatamente visibili, come il colore degli occhi o il numero di dita e alcuni dei quali non lo sono, come l'aumento del rischio di determinate malattie come il diabete o malattie cardiache.

Il DNA
E' UN ACIDO NUCLEICO, FORMATO CIOE' DA CATENE DI NUCLEOTIDI, ciascuna  delle quali è formata dallo zucchero,  dal fosfato e da una base azotata.  
Vi sono due tipi di basi azotate, composti organici contenenti azoto: le Purine, più grosse, e le Pirimidine , più piccole. 
Nel DNA vi sono:
due tipi di Purine, l'Adenina (A) e la Guanina (G)
due tipi di Pirimidine, la Citosina (C) e la Timina (T). 
Pertanto il DNA è costituito da quattro tipi di nucleotidi che differiscono soltanto per tipo di purine o di pirimidine (vedi immagine sotto).  

Il DNA prende la forma di una doppia elica molto lunga e spiralizzata e lo si può paragonare ad una scala a pioli "ruotata" a forma di spirale avente i pioli perpendicolari all'asse di rotazione:
i due montanti della scala sono formati da molecole alternate di zucchero e fosfato;
i pioli perpendicolari ai montanti sono costituiti dalle BASI AZOTATE:
dalle basi azotate di Adenina (A) e Timina (T) e di Guanina (G) e Citosina (C): per garantire la stabilità della molecola, una Purina, che è più grossa, si appaia sempre con una Piramidina, che è più piccola.
Dal momento che una molecola di DNA può essere lunga migliaia di nucleotidi, è possibile un'enorme varietà nella sequenza delle basi azotate e questo è uno dei requisiti fondamentali del materiale genetico.








LA DUPLICAZIONE DEL DNA 
Una caratteristica fondamentale del DNA (acido desossiribonucleico) è la sua capacità di fornire copie esatte di sé stesso. La doppia struttura dell'elica del DNA, al momento della duplicazione dei cromosomi, si apre a metà come una "cerniera-lampo" e le basi appaiate si separano a livello dei legami a idrogeno. Man mano che i due filamenti si separano, essi fungono da stampo: ciascuno dirige, per tutta la sua lunghezza, la sintesi di un nuovo filamento complementare. In questo modo vengono prodotte due copie identiche della molecola iniziale.
L'acido nucleico contiene le informazioni genetiche necessarie alla biosintesi del RNA (acido ribonucleico), di proteine e carboidrati,  molecole indispensabili per lo sviluppo ed il corretto funzionamento della maggior parte degli organismi viventi.

L'RNA è una molecola implicata in vari ruoli biologici:L'RNA o ACIDO RIBONUCLEICO è una sostanza chimicamente molto simile al DNA. Li distinguono tre principali differenze: 
- nei nucleotidi dell'RNA lo zucchero è il ribosio e non il deossiribosio; 
- la base azotata timina, che si trova nel DNA, non è presente nell'RNA, al suo posto vi è una pirimidina molto simile, l'URACILE (U) che, come la timina, si appaia solo con l'adenina; 
- la maggior parte dell'RNA è composto da un filamento singolo. 
L'RNA, così come il DNA, contiene informazioni sulla struttura proteica. Ben tre tipi di RNA agiscono come intermediari nei processi che, partendo dal DNA, portano alle proteine e fra questi il più importante è l'RNA messaggero (mRNA). Gli organismi cellulari utilizzano l'RNA messaggero (mRNA) per trasmettere le informazioni genetiche per la sintesi delle proteine  (mediante le lettere G, T, A, e C per indicare guanina, timina, adenina e citosina) che quindi dirige la sintesi di proteine ​​specifiche. Molti virus codificano le loro informazioni genetiche utilizzando un genoma a RNA.

IL COMBATTIMENTO (2000) dai Madrigali guerrieri et amorosi, Libro VIII, è uno spettacolo messo in scena dalla Socìetas Raffaello Sanzio,  in cui la musica barocca di Claudio Monteverdi si confondeva con la musica elettroacustica di Combattimento in liquido di Scott Gibbons, Drammaturgia e regia di Romeo Castellucci, direzione musicale di Roberto Gini. 
In scena, durante il combattimento tra Tancredi e Clorinda , si vedeva il finto prelievo del seme di un maestoso cavallo, poi  in un video, venivano proiettate le sequenze  al microscopio degli spermatozoi vivi (che sembravano essere quelli del cavallo) che venivano uccisi dal cloro, e intraprendevano un disperato combattimento per la vita su fondo bianco che li  vedeva soccombere inesorabilmente, riducendoli all'immobilità. Come un esercito di corpi immobili.  
Si legga la recensione in cui Gianfranco Capitta  racconta lo spettacolo. 


venerdì 19 aprile 2024

LA MICROPERFORMATIVITA' DI ART ORIENTÈ OBJET

Art Orienté objet è un duo artistico che si è formato a Parigi nel 1991 per opera di Marion Laval-Jeantet e Benoît Mangin e che lavora con le installazioni, il video, la performance e la fotografia, attraversando il tema del Vivente animale e umano in una prospettiva multidisciplinare che abbraccia l'ecologia, l'antropologia e l'etnologia. La strategia dei due artisti consiste nell’utilizzo delle biotecnologie come medium artistico e si rimanda al loro sito per studiarne nel dettaglio le diverse procedure, occorse in tante delle loro opere. Si può scaricare qui un pdf della mostra tenutasi al Domaine Départimentel de Charamande dal 15/10/22 al 12-02-23 
AOO, Culture de peau d'artiste, (Epsilon), 1996

Culture de peu d'artistes, 1996
Con l’intuizione che un ipotetico collezionista d’arte potesse essere  intenzionato a collezionare artisti piuttosto che opere e magari fare ibridare il proprio corpo con minuscoli autoritratti dei medesimi, il duo ha realizzato nel 1996 l’opera Cultures de peaux d’artistes.  Inizialmente si erano arruolati nella cosiddetta coorte del programma americano Healthy people 2000 perchè il centro si dedicava allo studio del paradosso delle salute dei francesi, la cui dieta ricca di grassi è in antitesi con il basso livello di colesterolo nella popolazione. 
Si tratta di un centro, che dal 1948 ad oggi  arruola per i propri studi cavie volontarie e che è dedicato alla raccolta di dati sull’invecchiamento e le patologie, con l’obiettivo di raggiungere il più alto livello possibile di benessere nel futuro. In quel contesto i ricercatori del centro avevano prelevato piccoli campioni di pelle (solo la sottilissima epidermide, ovvero lo strato più superficiale e non derma) dei due artisti che loro si sono fatti successivamente consegnare in alcuni esemplari. Li hanno posti su pelle di maiale morto e ci hanno fatto disegnaresopra, tatuata con pigmenti organici, l’immagine di Epsilon, un topo di laboratorio utilizzato nel centro, in omaggio agli animali sfruttati nel laboratori. 
Dipinta con i pigmenti organici,  l’immagine dei tatuaggi organici è destinata a sparire, contrariamente a quelli commercializzati e ora in voga, la cui finalità consiste nella permanenza. 

mercoledì 17 aprile 2024

LIBERI DI MODIFICARE IL PROPRIO CORPO? RISPONDONO NEIL HARBISSON E PAUL PRECIADO

Neil Harbisson, Artista e musicista anglo-catalano, ha fondato con Moon Ribas a Barcellona la Cyborg Foundation, un organismo che aiuta gli umani a diventare cyborg, ne difende i diritti e promuove l’arte cyborg. 

Affetto dalla nascita da Acromatopsia, non distingue i colori, pertanto, con l’aiuto di diversi collaboratori incontrati nel corso della sua vita, ha impiantato nel suo cranio l’ EYEBORG, una antenna cibertnetica posta alla base dell’osso occipitale, in contatto wifi con un sensore che gli gli consente di percepre attraverso la coclea (le ossa hanno la capacità di trasmettere le onde sonore) le frequenze sonore dei colori degli oggetti che si trovano davanti all’antenna . Si definisce transpecie, perché la sua antenna gli consente di avere sensi che sono caratteristici di altre specie rispetto a quella umana. Nello statement suo e dell’associazione, l’artista chiede la libertà di disassemblare il corpo, di modificarne la morfologia, di essere il mutante proprietario delle terze parti impiantate o iniettate nel suo corpo, nonché di avere per legge tutelata, pur avendo cambiato forma, una nuova identità. (lui ha l’antenna nella foto della sua carta di identità) Qui una intervista breve



Ciò che crea una similitudine e la ragione che ci spinge ad affiancare l'esperienza di Neil Harbisson con quella dei protagonisti del film di Preciado è il documento di identità e le peripezie che essi devono superare per ottenerlo. Qui sopra si può vedere la locandina del film Orlando del filosofo Paul Preciado, My political Biography, prodotto da Arte Tv France , selezionato dalla Berlinale di Berlino 2023 e vincitore di un Teddy Award sul sito del distributore Fandango, in cui compare questo abstract: "Nel 1928 Virginia Woolf scrisse Orlando, il primo romanzo in cui il protagonista cambia sesso nel bel mezzo della storia.Un secolo dopo, il filosofo, scrittore e attivista trans Paul B. Preciado decide di inviare una lettera filmata a Virginia Woolf: il suo Orlando è uscito dalla finzione e sta vivendo una vita che lei non avrebbe mai immaginato."
Il filosofo ha rilasciato diverse interviste in cui spiega le ragioni che lo hanno indotto a realizzare questo film, e tra le tante abbiamo scelto questa della giornalista Laura Pezzino, ricca di informazioni e riflessioni dell'autore: https://lucysullacultura.com/lorlando-di-virginia-woolf-e-la-mia-biografia-intervista-a-paul-b-preciado/.
Nel libro Orlando attraversa i generi e il tempo, mentre nel film, che utilizza la tecnica del voice-over come già Godard nelle sue  Histoire(s) du cinéma, i 26 personaggi - selezionati attraverso un casting di individui tra gli 8 e i 70 anni- attraversano le loro storie, sono sé stessi come nei film di Pasolini ed enunciano le proprie identità di persone. Nel film ciascuno parla del suo corpo, ne narra la storia, i percorsi per realizzare la cosiddetta "transizione". Cosa è il corpo? Quanto il corpo condiziona  o è condizionato dall'identità? Chi stabilisce chi siamo? Uno psichiatra? Un medico? Un impiegato comunale ? 
Si legga anche questa recensione interessante su fatamorganaweb di Chiara Buoncristiani e Tommaso Romani: https://www.fatamorganaweb.it/orlando-una-lettera-in-transizione-a-virginia-woolf/

venerdì 12 aprile 2024

Il PROGETTO TC&A ESPLORA AL MICROSCOPIO IL CONFINE TRA VITA E MORTE

Il Progetto TC&A, The Tissue Culture art project cha sede a Perth, in Australia (ne sono responsabili Oron Catts e Inat Zurr), opera nel campo dei rapporti tra arte, scienza e nuove tecnologie, esplorando gli effetti dell’impatto dell’ingegneria dei tessuti sulla nostra società. Da anni si dedicano alla categoria del semi-vivo, termine che descrive una nuova tipologia di viventi nati in laboratorio e sulla quale il  TC&A si concentra per creare occasione di dibattito e pensiero intorno al significato della parola "vita" nell’epoca della sua riproducibilità tecnologica. 

Oron Catts è un artista e Direttore del SymbioticA, Centro di Eccellenza per le Arti Biologiche, Scuola di Scienze Umane, Università dell'Australia Occidentale, mentre Inat Zurr è Docente senior di Belle Arti presso la Scuola di Design, Università dell'Australia Occidentale.


giovedì 11 aprile 2024

L' ORGANISMO COME MACCHINA MOTORIA: PAUL KLEE

 Scriviamo qui, citandoli, alcuni concetti che Paul Klee ha indicato come utili per lavorare sulla struttura e sulla funzione in Teoria della forma e della figurazione, il libro pubblicato nel 1959 con prefazione di G.C. Argan  e ora nuovamente ripubblicato in due tomi. Il libro contiene le lezioni tenute a Weimar da Paul Klee nel 1922-23. Ora ripubblicato da Mimesis in due volumi. 

«Il tutto (il mondo) è di natura dinamica: problemi statici si presentano solo in certe zone dell'universo, nei "sistemi", sulla crosta dei singoli corpi celesti. Il fatto di essere appiccicati alla crosta terrestre, non deve impedirci di riconoscerlo: sappiamo infatti che tutto, senz'eccezione tenderebbe al centro della terra. Se si riduce l'osservazione al microscopico, si è ricondotti nell'ambito del dinamismo, all'uovo, alla cellula. Ne consegue che esiste un dinamismo macroscopico e un dinamismo microscopico, frammezzo ai quali sta il particolare caso statico, qual è senza dubbio quello della nostra esistenza d'uomini e delle sue forme