mercoledì 26 aprile 2023

I GIGANTI DI RON MUECK E MICROUMANI DI JAKE E DINOS CHAPMAN

RON MUECK, MASS

RON MUECK
Alla Fondation Cartier da Giugno a ottobre 2023 si terrà una grande mostra dell’artista australiano (che lavora in UK) Ron Mueck (Melbourne, 1958) e nella mostra sarà allestita l’installazione Mass (2017), composta da cento enormi teschi. Molti lo definiscono un artista iperrealista, ma le sue figure sembrano piuttosto alludere a figure del futuro, un futuro spaventoso in cui gli esseri umani saranno enormi giganti.

Il suo Dead Dad (1996-1997) era stato protagonista della mostra Sensation degli Young British Artists - Saatchi Collection alla Royal Academy of Arts di Londra.

RON MUECK, BOY, 1999, fasi della lavorazione 
Nel 2001, la sua scultura Boy (1999) è stata presentata alla 49a Biennale di Venezia curata da Harald Szeemann. Ne realizzò un modellino da 48cm, poi ne ha realizzato una scultura alta 5 metri. 


JAKE E DINOS CHAPMAN

Nati in Inghilterra, Dinos (1962) e Jake (1966) Chapman sono stati inizialmente assistenti per anni di Gilbert & George, e, successivamente nel 1992 hanno iniziato a lavorare insieme fino al 2017. Questo l'indirizzo del loro sito web: https://jakeanddinoschapman.com/ 

Zygotic Acceleration, 1995

Zygotic acceleration, biogenetic de sublimated Biogenetic, De-Sublimated Libidinal Model (Enlarged x 1000).
 E' un assemblaggio di corpi di ragazzine prepuberi, fusi tra loro e corredati da sessi maschili e femminili ben evidenziati, sono tutte nude e indossano solo sneakers.  Unite tra loro come sorelle siamesi, tutte con la medesima capigliatura,  sembrano essere il mostruoso risultato di un esperimento mal riuscito di eugenetica . 

Disasters of War 

Disasters of War, particolare

DISASTER OF WAR 1993

Così dicono i due fratelli in una intervista: "Il collegamento tra la realizzazione dei manichini  (Zygotic) quella dei soldatini (Disaster of War) ci è sembrato l'unico modo per mantenere una relazione tra oggetti trovati (o ready-made) che potevamo manipolare.  Disasters of War è stato realizzato con l'intenzione di allontanarsi dalle qualità espressioniste di un disegno di Goya e di trovare il mezzo che fosse il più nevrotico possibile. Ci dava un senso di onnipotenza fare a pezzi questi giocattoli." Disasters of War riflette il distacco delle società occidentali dalla realtà delle uccisioni in tempo di guerra, sia attraverso la tecnologia informatica e missilistica (che ha prodotto armi che sparano a lungo raggio e permettono di operare a distanza), sia attraverso la comoda spettatorialità fornita dalla televisione e dall'industria cinematografica. Disaster of War ovviamente riprende l'omonima serie di 82 stampe realizzate da Goya tra il 1810 e il 1820 sui fatti e le conseguenze della guerra di indipendenza spagnola (dall'invasione franco-napoleonica).  Qui il post su Wikipedia sull'opera di Goya, in inglese, ricchissimo. 

Fuking Hell, installazione






Scorsese, Apocalipse Now ( frame) 

Particolare di un dipinto di Bosch
 Fuking Hell (Fottuto inferno), 2008 . Cosa aspetta l'umanità nel futuro, se non una guerra che ripete incessantemente le guerre del passato? L'opera consiste in un’enorme diorama disposto in diverse teche di vetro, che vengono montate in modo da formare una svastica. All’interno ci sono centinaia di soldatini, modificati uno ad uno, che si esercitano nell’arte della guerra secondo i canoni estetici della Storia dell’arte (non senza qualche concessione ai film horror). Ripetono in 3 dimensioni le scene dei dipinti degli antichi maestri, da Goya a Hieronymus Bosch. 


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