5 MINUTI DI SILENZIO TRA BECKETT E DAMIEN HIRST

Pubblichiamo qui di seguito il testo teatrale RESPIRO di Samuel Beckett, in  Teatro (, traduzione di Floriana Bossi, Einaudi 2002)
SIPARIO 
I. Luce fioca sulla scena cosparsa di rifiuti eterogenei. Tenere circa 5 secondi.
2. Piccolo grido fioco e immediatamente inspirazione e insieme lento crescere della luce fino a raggoiungere insieme il massimo in circa 10 secondi. Silenzio e tenere circa 5 secondi.
3. Espirazione e insieme lento decrescere della luce fino a raggiungere il minimo ( luce come al n.1) in circa 10 secondi e immediatamente il grido come prima. Silenzio e tenere circa 5 secondi.
SIPARIO 
RIFIUTI
Nessun oggetto verticale, tutti giacenti e sparsi.
GRIDO
Attimo di vagito registrato. Importante che i due gridi siano identici, e inseriscano e interrompano luce e respiro esattamente sincronizzati.
LUCE
Mai intensa. Se 0=buio e 10 massimo di luminosità, la luce dovrebbe crescere da 3 a 6 e tornare a 3.

Respiro , video di Damien Hirst, sequenza di un suo film su Beckett.
“When I was asked to direct this film, I read the text and thought it was incredibly precise and strict. While preparing to shoot, I kept reading the text over and over and what focused me was Beckett’s direction ‘hold for about 5 seconds’. That was when I realised that Beckett had this massive sense of humour.” in Hirst, D., Beckett on Film souvenir book, p. 27



ASCOLTARE: Vexations,  di Erik Satie, (una ripetizione che dura diciotto oredi un cantus firmus  di 13 battute, seguito dalla sua ripetizione con le due voci poste all'ottava superiore e poi intermedia): ne parla John Cage, dicendo che " è proprio questa regolarità e semplicità che richiede certe sottili differenze, le stesse che possiamo ritrovare nel respiro. (in Lettera a uno sconosciuto, John Cage, pg. 87)